3 INDICAZIONI PER GLI ENTI CHE VOGLIONO ATTIVARE UN JOB CLUB
1 – I Job Club piu’ sono “misti” meglio e’. Il confronto con persone di eta’, preparazione ed esperienze diverse aiuta il confronto e soprattutto permette di espandere la propria rete di contatti in maniera piu’ efficace. Tipicamente, infatti, il pensionato non avra’ il tipo di contatti nel mondo del lavoro che ha un giovane diplomato e viceversa.
2 – Gli Enti interessati sicuramente possono fornire lo spazio, e magari anche un po’ di supporto organizzativo (scrivere mail collettive per ricordare i dettagli degli appuntamenti, i compiti a casa da fare e se si vuole anche un recap di quanto fatto nell’incontro precedente). Questo tipo di supporto di puo’ risultare prezioso per aggregare i partecipanti.
3 – Meglio che sia il gruppo a decidere quanto e in che modalita’ coinvolgere un coordinatore o lEnte (Informagiovani o associazione) in generale. E’ comunque una scelta che va fatta in accordo tra ente ospitante e partecipanti. Ad ogni modo, il programma che forniamo e’ semplice e molto dettagliato: in se’ non abbisogna di ulteriori spiegazioni o approfondimenti. Va da se’ che se il gruppo e’ d’accordo, ogni apporto e supporto da parte dell’Ente e’ piu’ che benvenuto.
Diversi Enti hanno fatto partire e mantengono attivi i Job Club: tra un paio di settimane cominceremo a pubblcare le testimonianze dei partecipanti. Continuate a seguire il Progetto Job Club!