Linkedin è stato pensato per offrire 4 cose (pubblicità, CV online, contatti, gruppi) e ha quindi diversi utilizzi. Penso che ormai Linkedin, inteso come vetrina di tutti i Cv del mondo, rischi di creare più difficoltà che vantaggi a chi cerca lavoro adottando un metodo basato sull’offerta e sull’indagine sul mercato del lavoro nascosto, come le persone nei Job Club che adottano il la nostra Supply Side Search. Il motivo è semplice: la presentazione su Linkedin è statica e pubblica allo stesso tempo: una dannazione per chi cerca lavoro. Almeno il CV ha il vantaggio di non essere statico: può essere personalizzato a seconda del lettore/destinatario. E ha il vantaggio di non essere così impudicamente pubblico. Sì, va bene, senza offendere nessun devoto di Linkedin, è ottimo per entrare nelle reti di conoscenza (che siano legami deboli o legami forti) e vedere chi conosce chi, e navigare sui network altrui. E in più, quella gigantesca chat che sono i gruppi su Linkedin sono un buon feed informativo sulle promozioni, ma ci sono gli altri social che funzionano altrettanto bene.
Nicola Giaconi, psicologo. Creatore di Trovare il Lavoro che Piace e Job-Club.it
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