Negli ultimi anni si sono moltiplicati i casi di annunci di lavoro ingannevoli – anche grazie alla diffusione di Internet – per cui è importante riconoscerne lo stile di pubblicizzazione e di comunicazione. Questi annunci sono pubblicati dall’azienda direttamente, senza intermediazione, spesso in forma anonima, e descrivono e prospettano grandi possibilità di guadagno o di rapidissima carriera, che si rivelano a volte dei veri e propri tranelli, soprattutto per chi ha immediato bisogno di guadagnare e per chi ha poca esperienza del mercato del lavoro. Attenzione quindi a:
- i lavori che richiedono prima la frequenza di un corso di formazione (o stage, o tirocinio) a pagamento, o l’acquisto di materiale o di attrezzature. In questa categoria ci sono i settori della moda, del cinema, della comunicazione, della vendita dei più svariati tipi di prodotti. Sappi che la formazione in qualsiasi settore viene erogata da agenzie accreditate o da società di consulenza con regole ben precise. Sappi che l’acquisto di materiale o attrezzature riguarda il settore delle attività in franchising, anche questo regolato da norme precise;
- i lavori che promettono grandi guadagni senza apparente fatica, preparazione o impegno. Si può trattare di lavoro a domicilio (fabbricazione di oggetti, inserimento di dati etc.), oppure di vendita in condizioni in realtà molto difficili (porta a porta, prodotti scadenti, troppo cari, pagamento solo su provvigione, provvigioni basse).
- i lavori che vengono promessi in cambio del pagamento di denaro: la legge in Italia proibisce il pagamento di qualsiasi somma da parte del lavoratore nell’intermediazione di manodopera.
- i lavori che richiedono “attitudine ai rapporti umani”, con tutte le fantasiose variazioni sul tema “lavoro stimolante”, “grande autonomia”, “attività di consulenza”, “attività di motivazione XE “motivazione” e di organizzazione”, “lavoro vario e dinamico”, “attività di contatto”, in genere associati alla promessa di buoni guadagni, significano solo e sempre la stessa cosa: vendita. La vendita può essere il porta a porta, ma anche per appuntamento telefonico o su un portafoglio clienti che dovrai trovare;
- i lavori che richiedono “attitudine imprenditoriale” e “piccolo investimento” significano generalmente l’apertura di una attività o di un servizio tipo franchising XE “franchising” che non è garanzia XE “garanzia” di guadagno;
- i lavori “anche senza esperienza” sono lavori di routine, per niente qualificati oppure faticosi, dei tipo “usa e getta” per i quali c’è richiesta continua in quanto nessuno “resiste” troppo a lungo. Aspettati quindi vendite porta a porta, volantinaggio, uso del telefono per fissare appuntamenti, inserimento di dati;
- i lavori che usano altre tipiche formule: “multinazionale” non è necessariamente una grande, solida azienda; “stimolante” significa anche “superlavoro mal pagato”; “azienda leader” non vuol dire la prima in assoluto.
Per concludere:
- non firmare niente senza averne controllato il contenuto, facendoti aiutare da una persona più esperta;
- non comprare niente e non accettare richieste di denaro: stai cercando lavoro, non stai facendo shopping;
- non fidarti delle proposte di guadagno veloce e facile: se uno sa come diventare ricco in fretta non lo viene a dire a te, e se te lo dice probabilmente è per persuaderti, sfruttarti, o truffarti;
- non fidarti di aziende che non hanno una sede, un indirizzo, un ufficio (tranne che per i lavori su Internet, ma quello è un altro discorso): ci sono aziende che vivono ai margini della legalità e che approfittano dell’ignoranza e del bisogno dei cercatori di lavoro.