12 tattiche per il colloquio di lavoro nel 2013: ecco l’ottava

Quali sono i suoi punti di debolezza?
Incredibile come molte persone prendano il colloquio di lavoro come una confessione choosepersonale, e rispondano in modo disastroso a questa domanda, o si fanno sorprendere perchè ai loro punti di debolezza sul lavoro non ci hanno mai pensato. I punti di debolezza hanno a che fare con i vostri comportamenti osservabili sul lavoro e la consapevolezza che voi ne avete al fine di migliorarvi, e non sono i vostri “difetti”: questi interessano magari il fidanzato o la mamma.
Il primo consiglio è: riflettete e acquisite consapevolezza di cosa entra in gioco quando non funzionate sul lavoro. Il secondo consiglio: preparatevi una risposta in cui associate al vostro punto di debolezza anche il lato positivo di quel comportamento, e citate sempre il modo in cui ci state lavorando per superarlo. Ad esempio: “in genere tendevo a usare poco la delega con i collaboratori, per presidiare direttamente le cose da fare secondo il mio standard, che è sempre molto alto. Poi ho imparato a modulare il mio stile di management a seconda della situazione e dell’ambiente”.

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2 risposte a 12 tattiche per il colloquio di lavoro nel 2013: ecco l’ottava

  1. marika scrive:

    condivido, spesso nelle persone manca la consapevolezza del sè e quidi in fase di colloquio diventano insicuri, inoltre spesso affronatano il colloquio senza una preparazione adeguata e spesso questi motivi fanno fallire il colloquio

  2. nicola scrive:

    Grazie Marika